La finalità del Liceo artistico ad indirizzo Teatro è quella di offrire agli allievi una formazione completa che consenta di comprendere pienamente ed apprezzare la complessità e la ricchezza dello spettacolo dal vivo. Un’eredità straordinaria, la tradizioneteatrale europea, la più antica forma di rappresentazione e di spettacolo da cui tutte le altre si sono generate, viene qui recuperata per la formazione dei giovani: allo studio dei capolavori della drammaturgia europea, alla storia del teatro nella cultura occidentale, si uniranno la esperienza della progettazione di uno spettacolo e del laboratorio di regia e recitazione. Momento essenzialmente pubblico e collettivo, il teatro è il luogo, fisico e simbolico, in cui una comunità rappresenta se stessa, si riconosce ed esercita l’autocritica, diviene quindi un atto di crescita civile ed intellettuale, non semplice intrattenimento.
Nell’evento teatrale i diversi linguaggi artistici trovano una meravigliosa occasione di unità e di integrazione: come linguaggi delle immagini sono parte fondamentale dell’impianto di ogni spettacolo. Il teatro contemporaneo si concepisce come ‘arte della scena’, parla infatti il linguaggio della ‘visione’ , sia nella recitazione sia nell’allestimento scenico. Il curricolo del Liceo Artistico permette agevolmente l’inserimento di questo nuovo corso, poiché già prepara le competenze artistiche relative al linguaggio delle immagini, a parte quelle specificamente teatrali per le quali sarà necessario far ricorso a professionalità esterne. Il Profilo educativo, culturale e professionale del Liceo Artistico prevede che gli studenti debbano “conoscere e padroneggiare i processi progettuali ed operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione all’indirizzo prescelto” (Allegato A al DPR. 15 marzo 2010, n. 89). L’itinerario didattico dell’indirizzo Teatro perciò promuove la scoperta e lo sviluppo della personalità artistica di ciascun allievo attraverso l’analisi dei testi, l’affinarsi della capacità interpretativa, la conoscenza dei linguaggi della scena, la padronanza dei propri mezzi espressivi, quali il corpo/movimento e la voce/parola.
L’approccio al teatro avrà comunque un valore formativo e culturale, senza ambizioni professionali, in analogia con quanto previsto dall’art. 2 del DPR n. 15 marzo 2010 n. 89, che attribuisce ai Licei il compito di “fornire agli studenti gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà”.
Per questa finalità tutti gli insegnanti di area comune “curveranno” il loro programma in un’ottica di cooperazione interdisciplinare, sviluppandolo in modo coerente e, ove possibile, parallelo al percorso storico e tematico indicato nelle linee guida dell’indirizzo, così da cogliere e valorizzare tutte le possibili occasioni di complementarietà tra le discipline.